Commento i disordini in Francia sulla tv ungherese
Mi ha intervistato “Híradó”, il principale programma di notizie di MTVA, l’emittente pubblica ungherese, a proposito dei disordini in Francia, dove una spirale di violenza è alimentata anche dalla solita sinistra.
Risultato di anni di errori e follie ideologiche in tema di immigrazione, soprattutto islamica, di permissivismo giudiziario, di periferie in mano alla criminalità, di tolleranza verso comportamenti inaccettabili.
La Francia ha molta immigrazione dalle sue ex-colonie e spesso questi violenti sono giovani di seconda, terza generazione, di madrelingua francese, ma che non si sono integrati né nel tessuto sociale né in quello economico.
In Italia la situazione è per certi versi diversa: non abbiamo ex-colonie e gli immigrati arrivano con i barconi. Ma c’è comunque molta preoccupazione perché anche l’Italia è a rischio. Ricordiamoci degli scontri in piazza Selinunte a Milano nell’aprile del 2021: trecento giovani di origine straniera contro le forze dell’ordine. Molti italiani sono preoccupati per questo contagio, oltre-confine già avvenuto in Svizzera e Belgio: potrebbe essere solo l’inizio.
Una cosa è certa, il cosiddetto “multiculturalismo” globalista ha fallito.