Corsia riservata e protetta da barriere architettoniche invalicabili lungo tutto il percorso della linea tranviaria 1
Firenze, 27 luglio 2006
INTERROGAZIONE
Oggetto: corsia riservata e protetta da barriere architettoniche invalicabili lungo tutto il percorso della linea tranviaria 1
Il sottoscritto Consigliere di Quartiere,
• Considerato che la tramvia dovrebbe disporre di una corsia riservata, protetta, rialzata dalla sede stradale e delimitata da barriere architettoniche invalicabili che creeranno notevoli difficoltà per l’attraversamento stradale, anche da parte dei pedoni;
• Considerato che per garantire una velocità più elevata rispetto a quella dell’attuale linea Ataf n. 16, sarà necessario conferire al passaggio tranviario una priorità assoluta mediante il controllo degli impianti semaforici;
• Rilevato che è stata effettuata dal Comune di Scandicci in collaborazione con i tecnici dell’Ataf una simulazione sul traffico basata sull’ipotesi che la tramvia goda di una priorità semaforica assoluta nelle intersezioni a raso;
• Considerato dalla simulazione di cui sopra è risultato un congestionamento del traffico privato in lunghi incolonnamenti e che pertanto la priorità semaforica a favore della tramvia non risulta una scelta efficace;
• Constatato che nella zona di Viale Talenti sono presenti ben due centri di pubblico soccorso che, in caso di blocco della circolazione, avranno gravi difficoltà ad operare con i mezzi di pronto intervento;
• Considerato che i flussi di traffico nel Quartiere 4 incontrano punti di maggiore criticità – vedi in prossimità del Ponte alla Vittoria – rispetto al territorio del Comune di Scandicci ove è stata realizzata la simulazione;
• Constatato che – facendo il paragone con altre città europee tanto caro all’Amministrazione Comunale – non risulta che in alcuna città europea sia stata progettata una nuova tramvia che attraversi una zona ad alta densità demografica con una corsia riservata, rialzata e protetta da barriere invalicabili, regolata da semafori intelligenti;
• Visto che solo quando tutto il sistema tranviario sarà stato realizzato sarà possibile valutare l’eventuale riduzione del traffico privato e che pertanto solo la linea 1 operativa non produrrà probabilmente vantaggi in termini di scorrimento dei flussi di traffico bensì accrescerà i disagi per gli abitanti del Quartiere 4
INTERROGA IL PRESIDENTE DEL CdiQ PER SAPERE
1) Se corrisponde a verità che verrà realizzata una corsia riservata, protetta, rialzata dalla sede stradale e delimitata da barriere architettoniche invalicabili lungo tutto il percorso della linea tranviaria;
2) se ritiene opportuno rivalutare la realizzazione di una corsia tranviaria protetta al fine di evitare i gravi disagi della circolazione del traffico, anche qualora le altre due linee tranviarie vengano realizzate solo parzialmente.
Simone Billi
Consigliere di Forza Italia